Cos'è?

Il nervo ottico è responsabile della trasmissione delle informazioni visive dall'occhio al cervello. Il termine neuropatia ottica si riferisce a una lesione o perdita di funzione del nervo ottico che può essere causata da molteplici fattori come infezioni, infiammazioni, tumori, ischemia (mancanza di sangue), traumi, anomalie ereditarie, carenze nutrizionali e sostanze tossiche.

Il nervo ottico è vulnerabile a varie sostanze tossiche, compresi alcol e tabacco.

La neuropatia ottica tossica dovuta all'alcol e al tabacco è una patologia rara, poiché è associata più al fumo di pipa o di sigaro (che è sempre più in disuso) che alle sigarette.

Inoltre, l'alcolismo è spesso associato a carenze nutrizionali e vitaminiche che contribuiscono o predispongono a un maggior grado di tossicità del nervo ottico. Alcol, tabacco e malnutrizione agiscono quindi come fattori causali in questa neuropatia ottica.

Sintomi

Il principale sintomo di questo fenomeno è una perdita visiva indolore e lentamente progressiva, con un esordio insidioso. Inizialmente il paziente riferisce una sensazione di offuscamento centrale, seguita da una diminuzione dell'acuità visiva, che può seguire un iter variabile.

A volte diventa molto grave. La perdita della vista è bilaterale, anche se nelle fasi iniziali ci può essere una certa asimmetria e predominanza in uno dei due occhi. C'è anche un'alterazione della percezione dei colori (discromatopsia).

All'esame del fondo dell'occhio, l'aspetto della testa del nervo ottico (papilla ottica) è solitamente normale nelle fasi iniziali.

Dopo un intervallo di tempo variabile, le papille diventano progressivamente più pallide e può verificarsi un'atrofia totale del nervo ottico con perdita visiva permanente se il fumo e l'alcol non vengono interrotti tempestivamente.

Una campimetria o un esame del campo visivo rivela tipicamente difetti centrali o centrocecali bilaterali e relativamente simmetrici.

Il test dei colori permette di confermare la discromatopsia, che predomina sull'asse rosso-verde. Un esame del sangue sarà utile per escludere carenze nutrizionali o vitaminiche.

Aiuterà anche ad escludere la possibilità di infezione o infiammazione come causa del disturbo del nervo ottico.

Gli esami neuroradiologici sono spesso necessari per escludere la presenza di un tumore o di una lesione compressiva come causa della neuropatia, l'esame di scelta è la risonanza magnetica.

Trattamento

Il trattamento consiste nella cessazione immediata e definitiva dell'uso di tabacco e alcol. Questo di solito porta a un recupero graduale e a un lento miglioramento del deficit visivo, ammesso che l'interessamento del nervo ottico non sia molto grave e/o avanzato.

Si raccomanda una dieta completa ed equilibrata con integratori vitaminici, compresa la vitamina B12.

Prevenzione

L'abuso di alcol e tabacco, che ha molte conseguenze dannose per il corpo, può anche danneggiare la salute dei nostri occhi.

Il consumo eccessivo di queste sostanze intossicanti può danneggiare il nervo ottico, il che può portare a una grave perdita della vista se il consumo non viene interrotto presto.

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